Sonetti pedanteschi di Don Polipodio calabro pedagogo e pastore per la prima volta da un fedelissimo ms. raccolti e pubblicati da Mastro Erenio Calepodigero. Centuria prima ( – terza).

In 16, pp. 62; (2) + 62; (2) + 16. Bordura tip. ai 3 fr. LEG. CON: MOZZI – Breve saggio della rara veracità del P. Viatore da Coccagio… Bergamo, Locatelli 1780. Cart. coeva. Rara opera di Bartolomeo Napini con i commenti a ogni centuria del P. Ireneo Affò. Lo stampatore guastallese non avendo per avventura smerciato se non pochi esemplari di questa raccolta, pensò di crearne editore il Baretti cambiando il frontespizio e mettendo il nome di Aristarco Scannabue. Il curatore fu il Padre Affò, dotto frate bibliotecario della Palatina parmense nato a Busseto nel 1741, trasferitosi nel 1768 a Guastalla vi rimase dieci anni svolgendo la funzione di insegnante di filosofia ma anche di instancabile ricercatore storico, bibliografo, erudito, editore. Melzi, II, 356

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