In 16 (cm 12,5 x 18), pp. 116. Dedica autografa al piatto anteriore. Brossura editoriale. Saggio in ricordo di Emilio Usiglio (1813-1895), ebreo modenese. Nel 1829, a soli quindici anni, si affiancò al patriota Nicola Fabrizi e nel 1831 era ad Ancona dove partecipò all’insurrezione contro l’esercito austro-pontificio. Arrestato e confinato su una nave prigione, riuscì a evadere raggiungendo Tolone e da qui Marsiglia,dove si aggregò alla Giovane Italia di Mazzini, seguendo così le orme del fratello maggiore Angelo. Grazie all’intercessione del padre Sansone, ottenne il permesso di ritornare brevemente a Modena nel 1841, ma rifiutò di ringraziare il duca Francesco IV. Nonostante ciò, nel 1843 ottenne la grazia completa, rientrando in patria.
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