2 opere legate in un volume in 24 (cm 8,5 x 14), pp. 105 + (1 bianca); 53 + (1). Legatura coeva in piena pelle con mancanza riparata nella parte superiore del dorso. Edizione settecentesca del poema didascalico di René Rapin, dedicato ai giardini, pubblicato in edizione originale a Parigi nel 1665 e più volte in seguito ristampata. L’A., dotto gesuita e fecondo scrittore, si ricollega in quest’opera alle Georgiche di Virgilio volendo ampliare il discorso all’ambito del giardino trascurato dal poeta romano. Rapin, nella Francia del Re Sole, opera un processo metamorfico di matrice ovidiana, trasformando l’ambiente georgico in un giardino alla francese, gradito e familiare al colto pubblico dei suoi lettori. Il primo libro dell’opera è dedicato ai fiori, il secondo agli alberi, il terzo e il quarto all’acqua e al frutteto. Seguono le Eclogae sacrae, stampate nel 1729 (edizione originale 1659) “votate – nelle trasposizioni poetiche dei richiami tipologici e profetici veterotestamentari quanto nella rievocazione di specifici episodi evangelici – alla celebrazione della figura di Maria, ricommessa per l’occasione entro una cornice bucolica di maniera” (A. Quondam, “Petrarca in barocco…”, 2004, p. 221).
SKU: 55 n.1135
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