3 volumi in 8 (cm 16,5 x 24,5), pp. 244 totali in numerazione continua con tavole fuori testo con riproduzioni fotografiche di opere in bianco/nero, 4 litografie originali nel primo numero di Orfeo Tamburi, Franco Gentilini, Oscar Gallo, Angelo Savelli; 4 litografie originali nel secondo numero di Aligi Sassu, Mino Rosi e Silvano Pulcinelli; 8 litografie originali nel terzo-quarto numero doppio di Mino Maccari, Mino Rosi e Raffaele De Grada. Fogli intonsi. Lieve mancanza al dorso del secondo numero. Brossura editoriale. Conservato, all’interno del primo numero, un foglietto a stampa con lettera inviata al destinatario per annunciare la nascita della rivista. Tutto il pubblicato, 3 fascicoli usciti dall’aprile al novembre 1946, di questa rivista di letteratura e arte diretta da Mino Rosi. Presente una rubrica fissa di Antony De Witt dal titolo “Repertorio”, una specie di diario di artista in cui De Witt annotava i suoi umori, le sue letture, le sue confessioni. Fra i vari contributi si segnalano: Gio Ponti, Arte ed artisti; Enzo Carlo, La mostra della scultura pisana; Luigi Russo, Il noviziato letterario di Luigi Pirandello di Luigi Russo; Omaggio a Orzalesi; Poesie di Cesare Pavese; Sul pittore Santomaso; Lettere inedite di Giovanni Fattori; Contemporaneità di Saba; ecc…
SKU: 34 n.1207
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