Oratione nella morte dell’illustriss. Sig. Conte Olivero Schinchinelli cremonese recitata nella Sala del Conseglio di Cremona a nome dell’Accademia de Sig.ri Animos

In 8 (cm 17,5 x 23), pp. (20) con 1 tavola finale ripiegata con Elogio in latino. Vignetta xilografica al frontespizio, capilettera, testo riquadrato entro cornice tipografica. Gora al piatto posteriore e qualche alone all’anteriore. Cartonatura coeva con rinforzo al dorso con carta decorata. Discorso pronunciato da Gio. Battista Mainoldi in morte di Oliviero Schinchinelli per conto dell’Accademia degli Animosi di Cremona che si riunì, dopo vari anni di interruzione delle attività, proprio nel 1638 in occasione delle celebrazioni per i funerali di Schinchinelli (cfr. G. Politi, “Storia di Cremona”, vol. 4, 2003, p. 448). Non è menzionato il nome dello stampatore ma l’operetta è ascritta agli Zanni (cfr. Giuseppe Nova, “Stampatori, librai ed editori bresciani in Italia nel Seicento”, 2005, p. 105). Perotti, “Saggio di bibliografia cremonese”, p. 81.

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