In 8, pp. (8) con 20 tavv. f.t. in b/n su carta patinata. Br. ed. Catalogo della mostra. Con testo di presentazione di Valerio Mariani ed elenco delle opere esposte. Omiccioli, uno dei simboli di via Margutta, aderì alla Scuola Romana. Nel 1928, si legò a Mafai e ad Antonietta Raphel. Vincitore di un’edizione del Premio Marzotto con Il Pastore con la capretta, Omiccioli è stato presente nelle più importanti rassegne; di particolare rilievo l’invito ad un’antologica all’Hermitage di Leningrado. Dal testo di presentazione: ‘La sua tavolozza, nei primi anni piuttosto fosca e talvolta bituminosa (con qualche tono fiammante, già allora, che ne sosteneva l’intimo fervore), s’è venuta accendendo di improvvise luci riverberate, ancor più favolose contro i suoi cieli temporaleschi…’.
SKU: 43 n.192
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