In 8, pp. 80. Cart. ed. con sovracc. ‘Gabriele Latemar è lo pseudonimo d’un signore ferrarese che svolge una professione liberale, e che per anni ha avuto il vizio della scrittura. Ma, tranne per un libretto intitolato Moresca, tutte le sue scritture sono rimaste inconcluse e abbandonate. Ci sono individui che hanno il dono della fabulazione disinibita, e questa fa sì che le parole scorrano via come acqua verso l’aperto mare del possibile, dive vanno a perdersi – perché ogni fabulazione tende ad essere interminabile…’. Gianni Celati, Narratori delle riserve, Milano, Feltrinelli, 1992, p. 160).
SKU: 29 n.1453
20,00 €