Manifesto dell’eccellentissimo magistrato del Consolato prescrivente la visita e bollo delli corami lavorati in suola, tomara, bazana, o mezzo acconciati, li quali s’introducono dal fuori Stato nella città e Provincia di Alessandria in esecuzione a Regio Viglietto de’ 12 settembre 1768. In data de’ 19 Settembre 1768

In 4, pp. (4). Stemma e capolettera xilogr. Manifesto che fa seguito all’abuso verificatosi dell’introduzione da stati forestieri di pelli durante le due annuali fiere d’Alessandria "di cattaiva qualità per non essere lavorate secondo le regole dell’Arte" ma dai prezzi modici e quindi più allettanti. Pertanto si stabilisce al fine di proteggere le manifatture locali dall’invasione straniera che "in avvenire tutti li corami… che s’introdurranno nella città e provincia d’Alessandria debbano consegnarsi ed introdursi in quella dogana per essere ivi visitati dal preposto… il quale… riconosciuta la buona qualità dovrà apporvi il segnale o sia bollo… quelli di cattiva qualità daranno essere rispediti fuori…".

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