In 8, cm 12 x 18, pp. 310. Strappo riparato a una pagina. Firma di possesso al frontespizio. Piena pelle coeva con fregi oro e tassello al dorso. Rara seconda edizione dello stesso anno della prima di questo romanzo epistolare, opera di una poco nota autrice napoletana che sposò il Barone Giovanni Carlo Cosenza, prolifico commediografo della Napoli borbonica. Il racconto, costruito attraverso una serie di lettere inviate a diversi interlocutori, presenta forti riferimenti al Foscolo dell’Ortis e al Goethe del Werther con molti riferimenti moraleggianti, tipici della sua produzione. Il Raya, visti luoghi comuni e moralismo, la definì ‘Gentildonna Oziosetta’.
SKU: 30 n.1090
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