In 16, pp. 197-250 con ill. raff. il testo della lapide. Br. rifatta con carta d’epoca. Estratto dalla Nuova Raccolta d’Opuscoli scientifici e filologici di Calogerà (tomo VIII). Dissertazione relativa al ritrovamento di un’antica lapide nel duomo di Treviso in cui sono nominati quattro liberti i quali – si legge – "viam cum crepidinibus a quadrivio ad murum straverunt" ovvero lastricarono una strada con marmi tratti dal "quadrivio". A questa dissertazione ed interpretazione si opporrà Michele Lazzari con un lungo saggio pubblicato sempre negli Opuscoli del Calogerà (tomo X, 1763, abbiamo disponibilità anche di questo articolo) in cui l’A. fornirà la propria versione, ritenendo in primo luogo la lapide non originaria di Treviso, e poi ricostruendo la successione di strade e palazzi principali del centro di Treviso (con piantina annessa).
SKU: 39 n.162
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