L’art de convertir le cuivre rouge ou cuivre de rosette en laiton ou cuivre jaune, au moyen de la pierre calaminaire; de le fondre en tables; de le battre sous le martinet & le tirer à la filière

In folio (cm 28,5 x 43,5), pp. 78 con 18 figg. inc. all’acq. su 12 tavv. f.t. Alcune cc. si presentano brunite. Gora con lievi perdite della carta al marg. sup. delle tavv. e dei p. Danni rip. al d. Cart. coeva. Testo che fa parte della collana di libri tecnici pubblicati dall’Académie Royale des Sciences di Parigi. L’A. descrive le fonderie di rame, la batteria e gli impianti di trafilatura nella regione di Namur (Belgio) che visitò e studiò verso la fine del 1740. In quel periodo questa regione era leader mondiale nella tecnologia del rame. Conlon, ‘Le siecle des lumieres: bibliographie chronologique’, II, 64:804, p. 1764.

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