La raccolta di Alessandro Magnelli di Firenze

In 4 (cm 23 x 30), pp. 12 con 58 tavole illustrate a colori e in bianco/nero. Firma e annotazione manoscritte alla prima carta bianca. Legatura editoriale in mezza tela (alcuni aloni al dorso, 4/5 tavole con qualche macchietta). Dall’incipit del testo introduttivo di Somarè: “Considerata la facilità con cui spuntano fuori all’improvviso, per essere vendute all’asta, certe raccolte di cui si ignorava l’esistenza, è cosa doverosa presentare questa Collezione con tutti i suoi titoli di nobiltà. La raccolta fattoriana di Alessandro Magnelli è forse la più vecchia fra tutte le raccolte di arte toscana. L’inizio della sua formazione risale a un’epoca lontana più di venti anni, quando il raccogliere delle pitture moderne era un’impresa fatta per amore e per diletto senza speranza di speculazione…”. La collezione di Magnelli include perlopiù dipinti di Giovanni Fattori insieme ad opere di Domenico Morelli, Telemaco Signorini, Mariano Fortuny, Nicolò Cannicci, Giovanni Boldini, Arturo Rietti, ecc…

30,00 €