In 8 (cm 14 x 21), pp. 118 con alcune piccole illustrazioni nel testo. Pagine intonse. Brossura editoriale. Interessante saggio-relazione dell’Esposizione di Belle Arti ed Industria svoltasi a Bologna nel 1855. L’A. riferisce dell’esposizione elencando i dipinti esposti, e descrivendo i soggetti (ritratti, soggetti storici, religiosi, paesaggi, scene bucoliche). Fra i pittori menzionati, su cui si apre un’interessante panoramica su una certa pittura minore, sono annoverati: Antonio Rosaspina, Raffaele Alberi, Alessandro Guardassoni, Luigi Busi, Anacleto Guadagnini, Luigi Setti, Andrea Bisteghi, Luisa Bonora, Alessandro Stagni, Cesare Nerozzi, Sante Nucci, Pietro Montebugnoli, Gaetano Tibaldi, Pietro Poppi e molti altri… Fra gli altri lavori artistici: bassorilievi, sculture, incisioni, ecc… Nella seconda parte passa a descrivere i prodotti industriali dei vari settori indicando i nomi dei produttori: meccanica, cosmografia, strumenti chirurgici, odontoiatria, oftalmologia, strumenti musicali, agraria. In questa sezione, gli oggetti presentati, benché non molti, ottennero ampio favore da parte del pubblico. Francesco Lollini presentò una bilancia, Luigi Franceschini una scopetta di pelo di capra, Luigi Moretti e Ferdinando Pasciuti espongono alcuni strumenti musicali, mentre Giuseppe Maiani mostra canestri con fiori e farfalle e un tempietto gotico fatti di zucchero. I fratelli Pietro e Paolo Lollini presentano strumenti chirurgici, Giuseppe Bertoloni introdusse per primo a Bologna un baco da seta indiano, ecc… In fine compare un lungo elenco dei partecipanti in ordine alfabetico.
SKU: 38 n.17656
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