In 4 (cm 20 x 28), pp. 42. Brossura muta coeva. Sentenza nella causa che oppose Firmino Picard, rappresentato qui dalla vedova, la moglie Sara Nemesi, contro il Comune di Roma. Il Comune di Roma decretò nel 1872 la costruzione del quartiere industriale del Testaccio. Firmino Picard, costruttore, acquistò la massima parte dei terreni del Testaccio, domandò al Comune l’autorizzazione a fabbricare il quartiere industriale secondo il progetto comunale. L’11 luglio 1872 il Comune di Roma siglò la convenzione con Picard per la costruzione del nuovo quartiere industriale. La convenzione venne poi sciolta dal Comune nel 1878 essendo venuti meno gli obblighi contrattuali di Picard. In questa sentenza il giudice decide a favore del Comune di Roma e condanna gli eredi Picard al risarcimento dei danni a favore del Municipio di Roma.
SKU: 38 n.16006
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