In folio, pp. (94) con ill. n.t. e una serigrafia sciolta orig. firmata. Ed. orig. di 100 esemplari numerati a mano e autografati dall’A. (ns. n. XXII). Dedica autogr. di Miroglio alla prima c. bianca. Qualche alone al p. ant. Cart. ed. con ill. al p. ant. D. in pl. rossa e caratteri oro. Correzioni manoscritte dell’A. del testo poetico che precede l’esperimento grafico realizzato. Miroglio sceglie 20 immagini fra cui quella di Marx, Che Guevara, Mao Tse Tung, e molte immagini di Cristo secondo varie rappresentazioni iconografiche (Redentore di S. Apollinare Nuovo, Cristo di S. Sofia, Cristo di Duccio di Buoninsegna…) e le mescola fra di loro utlizzando ora il particolare di una ora quello di un’altra. Così facendo ottiene di volta in volta un nuovo volto ibrido. Lo stesso Miroglio aggiunge ironicamente la propria immagine fra quella di questi volti celebri. Ogni volto è accompagnato da una divertente tabella in cui viene assegnato un voto da 1 a 10 per ciascuna delle caratteristiche dell’immagine (bellezza, virilità, maestà, bontà, implacabilità, tele-fotogenia). Miroglio (Cassano Magnago, Varese 1928 – Asti, 1991) fu una singolare figura di artista, dotato di una vena ironica e dissacratoria, instancabile sperimentatore di creatività e modalità espressive che, dalla pittura alla scultura agli arazzi, dal giornalismo alla critica, dal teatro alla poesia, lo videro personalissimo interprete e divertito performer.
SKU: g.f. n.40
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