In 16 (cm 12 x 16,5), pp. (24) con 20 tavole finali con riproduzioni di opere compresa una foto iniziale della Sala allestita (fotografie di Gino Schendi) + (6) di pubblicità. Brossura editoriale con danni riparati al dorso e scritta a penna al piatto anteriore. Con un’introduzione di Gastone Razzaguta che ricorda la figura di Mario Puccini. Seguono elenco delle opere e tavole illustrate. Fra gli artisti presenti: Gino Cipriani, Geralda Franciosi, Eduardo Gordigiani, Maria Jahn, Luigi Levi (Ulvi Liegi), Elena Peluso, Irma Pavone, Gino Romiti, Alfredo Rosselli, Ada Sabbadini, Giovanni Zannacchini, Mario Carlesi, Cesare Tarrini, Gastone Razzaguta, Adriano Baracchini-Caputi, Giulio Ghelarducci, Renato Natali, Giulio Cesare Vinzio. Una sala è dedicata alle opere di Mario Puccini. All’interno sono conservati 3 ritagli di articoli di giornale dell’epoca con recensioni della mostra. Il Gruppo Labronico fu fondato Livorno, in occasione delle celebrazioni per la morte di Mario Puccini, e attivo a partire dal 1920, legato alle esperienze pittoriche sviluppatesi negli anni precedenti la sua fondazione. Presso lo studio di Gino Romiti, il 15 luglio 1920 alla presenza di molti artisti livornesi, fu ufficializzata la nascita del gruppo i cui componenti vennero inquadrati nella corrente dei post Macchiaioli.
SKU: 43 n.785
100,00 €