In 8 (cm 14 x 21,5), pp. XII + 207 + (1 bianca) + (1) di errata + (1 bianca). Lievissima mancanza reintegrata all’angolo inferiore del piatto posteriore. Brossura editoriale con piccola vignetta illustrata in xilografia al frontespizio raffigurante un cacciatore. Ottimo esemplare di questa rara opera di ornitologia sarda in cui l’A. stila in catalogo degli uccelli dell’isola fornendo informazioni sui luoghi di avvistamento, abitudini dei volatili, loro caratteristiche. Ceresoli, 131, “Edizione originale assai rara, bella e nitida stampa”. Gaetano Cara nacque a Cagliari nel 1803 e morì nel 1877. Archeologo e naturalista, fu direttore del regio Museo di Storia Naturale e di Antichità di Cagliari. “E’ giustizia dire che dopo il molto che fece il Cetti col suo studio sopra quegli uccelli della Sardegna, che poté conoscere, nulla si è fatto sino ad Alb. Della Marmora, che scopriva qualche specie e le descriveva, e dico sino a lui, perché il Prunner, quantunque fosse perito della storia naturale, o non curò o non poté pubblicare nessuno dei suoi studi. Finalmente nel 1842 un sardo, il sig. Gaetano Cara, allora incaricato della direzione del R. Museo di Storia Naturale, stampava un elenco degli uccelli che si trovano (forse era il meglio dire che si vedono) nella Sardegna. E quello era veramente un elenco con i caratteri delle specie secondo il Temminck, che a lui piacque di seguire…” (Casalis, “Dizionario geografico-statistico-storico…”, Torino, 1851, sub voce: Sardegna. p. 210).
SKU: 30 n.1590
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