In 8 (cm 20 x 26), pp. XII + 348 con 1 tavola finale ripiegata incisa all’acquaforte e con 1 tabella più volte ripiegata con la tavola ad uso del commercio dell’acquavite con i risultati degli esperimenti fatti sullo spirito di vino. Firma di possesso alla prima carta di sguardia. Cartonatura coeva. Edizione italiana (prima edizione italiana stampata sempre a Venezia da Pezzana nel 1773) di quest’opera di farmacia, uscita in francese nel 1762, che ebbe numerose edizioni in Francia, e traduzioni in Italia. L’A. affronta varie tematiche fra le quali le operazioni fondamentali dell’Arte in conformità anche ai principi della chimica; come saper scegliere i diversi medicamenti e unirli tra loro; l’attenzione da porre al fine di saper riconoscere le sofisticazioni; le ricette più in uso. L’opera, come ultimo tema, pur precisando che riguarda le Arti dipendenti dalla Farmacia, tratta delle acque odorifere, del modo di confettare e dei liquori da tavola. L’A. termina la sua presentazione asserendo che questo testo: “è il risultato di una lunga fatica e di mie osservazioni intorno alla Farmacia, è un corpo completo di dottrina spettante a quest’Arte… ho bandito tutte le ricette, che non sono in uso necessario, mi sono ridotto ad arrecar quelle che un buono Speziale deve avere presso di sé o deve saper eseguire nell’occasione”.
SKU: 55 n.1640
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