In 16 (cm 15 x 20), pp. 269 + (3). Pergamena coeva con danni. Esemplare con ampie gore alle pagine e con fori e gallerie di tarlo al margine superiore di quasi tutti i fogli. Vallauri, “Storia della poesia piemontese”, vol. 1, 1841, p. 439: “Sono ventitrè egloghe varie di metro, precedute tutte da un sonetto indirizzato a qualche persona amica; ma per quanto appare da alcuni sciolti posti in fronte di questo libro, le egloghe non sono del Benesia, ma di qualche altro piemontese. Trovasi questo libro presso il signor barone Giuseppe Manuel San Giovanni di Dronero. Del Benesia parla il Gioffredo “V. Monum. hist. patriae”, Aug. Taurinorum, 1839, in-fol. col. 1819″. Opera di estrema rarità ma in condizioni non buone.
SKU: 55 n.1711
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