In 16 (cm 11 x 18), pp. 200 + (6). Manca un’ultima carta bianca. Cartonatura muta coeva. Edizione stampata nel medesimo anno della prima, pubblicata sempre a Firenze, presso Tartini e Franchi, e attribuita da Melzi a Lorenzo Magalotti anche se l’attribuzione è stata da taluni messa in dubbio. Vi si fa la storia del monastero di San Bartolomeo di Buonsollazzo, fondato dai Benedettini intorno all’anno 1000, quindi passato ai Cistercensi nel 1300. Nel 1705 aderì alla riforma dei Trappisti diventando il primo monastero trappista italiano. Da questo si staccò poi un gruppo di monaci che si insediò successivamente nell’abbazia di Casamari. Interessante il paragrafo dedicato al cibo e all’alimentazione dei monaci. Cfr. Melzi, ‘Dizionario di opere anonime e pseudonime’, vol. 1., p. 158.
SKU: 55 n.2488
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