BREVE RACCONTO DELLA VITA MIRACOLI E CULTO DI SANT’UMILTA’, fondatrice delle monache vallombrosane. Scritto da un Religioso del medesimo Ordine, per accendere maggiormente verso della Santa Madre i cuori de’ suoi Divoti.

In 8 gr. pp. 92 con 3 tavv. f. t. (su 4) raff. il ritratto, una effige e la cassa che ne conservò il corpo nella chiesa di S. Salvi sino all’ottocento, quando il corpo fu traslato nella chiesa dello Spirito Santo di Varlungo. Manca una tavola. Cart. coeva. La Santa, nata a Faenza, si ritirò in clausura nel 1254 presso il Convento Vallombrosano di S. Apollinare e nel 1266 diventa guida spirituale di altre fanciulle che nel frattempo l’avevano seguita presso il Monastero della Malta a Vallombrosa.

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