Pieghevole di 6 facciate (ciascuna cm 14 x 20 circa) con sovraccoperta plastificata, all’interno, sciolto, il numero del bollettino, di pp. 40, dal titolo “Analisi grafica del linguaggio filosofico” e una serie di bollettini e supplementi allegati: 1) “Decultura” (pp. 8); Carlo Piola Caselli, “Regulas et notiones de interlingua” (pp. 14); Ana etcetera di provocazione / Provo (1 foglio); Off language in project by Om philosophoff (1 foglio); Off language in project. Analisi grafica Off language (1 foglio); Off language in project. Abstract letter ap a young philosophor (sic). Tool 1, 1965 (1 foglio); Off language in project. Prova a spensare (1 foglio); Spettabile redazione di De-cultura, Milano… Cari amici… Supplemento al supplemento Ana etcetera 7 di Corrado D’Ottavi (1 foglio su carta velina). Martino e Anna Oberto fondano a Genova, nel 1958, la rivista di avanguardia di letteratura verbo visuale “Ana eccetera”, che poi modificherà il suo nome in “Ana etcetera” e “Ana excetera”, che aveva come programma “l’indagine dei rapporti tra verbale e grafico nel fare poetico”. La rivista raccolse attorno a sé, oltre ai fondatori, Vincenzo Accame, Ugo Carrega, Corrado D’Ottavi e altri costituendo uno dei gruppi di ricerca più avanzati e nobili di quegli anni. Furono pubblicati 11 numeri tra 1958 e 1971 (con un numero 0 del 1958, e il numero 1 del 1959). La rivista si caratterizzò per essere un contenitore – vista anche la sua forma editoriale in fascicoli sciolti all’interno di pieghevoli a falde – che ospitava al suo interno fascicoli, brochure e volantini stampati singolarmente. Sono qui compresi gli assai rari foglietti sciolti dell’Off language in project e di Provo non catalogati nella schedatura della rivista di Noemi Madonna condotta sulle copie conservate presso l’Archivio Luciano Caruso di Firenze per il progetto Verba Picta dell’Università di Firenze.
SKU: 29 n.4904
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