In 8, pp. 246. Strappo alla legatura del p. ant. Br. ed. ill. Edizione originale….. Paolo Orano fu un personaggio singolare, discepolo di Labriola, amico di Leone e di Olivetti, di D’Annunzio e dei futuristi di Marinetti, ma soprattutto di Mussolini a cui talora sembra indicare la via con i suoi scritti: colonialista, militarista e interventista nella guerra italo – turca quando il futuro duce è ancora socialista e pacifista….., Orano si occupa di giornalismo, filosofia, storia, politica, ecc.. il tratto saliente dei suoi scritti è un polemismo acceso e aggressivo in cui il lavoro, la famiglia, l’italianità e più estensivamente la romanità e la latinità, rappresentano dei valori assoluti profondamente radicati, dei punti di riferimento costanti che informano la condotta di Orano in quasi tutte le sue manifestazioni…(Ada Gigli Marchetti).
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