In 24, pp. 32. Foro al front. con lesione di una lettera e all’ultima pagina con lesione di un paio di parole del testo. Br. rifatta con carta d’epoca. Lettera indirizzata a Giovan Battista Moscini, ex vicario generale di Genova il quale era stato espulso dalla congregazione dei padri della Missione (i lazzaristi di San Vincenzo de Paoli). L’arcivescovo Giovanni Lercari aveva nominato Moscini vicario ma lo aveva fatto controvoglia a seguito delle pressioni del direttorio esecutivo insediatosi a Genova nel 1797 che, tramite il comitato di polizia, aveva infatti intimato l’elezione di uno dei cittadini già indicati. Lercari aveva dovuto quindi scegliere il canonico della Chiesa Collegiale di Carignano, Moscini. Questi si era da tempo dimostrato dichiaratamente ostile all’indirizzo dominante in curia e allo stesso arcivescovo. Venne quindi in seguito rimosso e mandato al confino.
SKU: 38 n.8588
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