In 8 (cm 13,5 x 21), pp. (2 bianche) + 100 + (2 bianche). Brossura editoriale. “L’Autore dedicò il suo libro al cavaliere Alessio Gillio presidente della facoltà medica nella nostra Università degli studi. Professore esso in Fossano di chimica, botanica e materia medica nel R. Collegio di veterinaria, si occupò nel corso di sua pratica per risolvere la già tanto agitata questione intorno alla virtù dinamica della china-china. Premessa una dissertazione sulla storia naturale, sulle diverse specie e sulle qualità fisiche e chimiche della citata sostanza, ed annoverate le principali opinioni sulla causa prossima delle febbri intermittenti, inclina a credere che questa abbia sede in quelle parti del nervoso sistema (ganglionare), che sono destinate a reggere le funzioni del cuore. Esposte le cagioni, per cui secondo esso, alcuni furono tratti in errore nel giudicare la china-china stimolante, sulle ruine dell’opinione contraria alla sua conchiude con Geromini e con altri essere tal sostanza antiflogistica, adducendo in proposito cinque storie fra le molte, che esso dice poter addurre, di febbri periodiche complicate con processo infiammatorio, nella cura delle quali furono utilmente amministrate diverse preparazioni di china-china. Annota però che gli individui, dei quali presentasi la storia, furono opportunamente salassati, e trattati con deprimenti…Che poi, vinta l’infiammazione, la china-china si possa somministrare per togliere la residua periodicità è cosa da tutti insegnata e praticata, ma non bastevole alla conclusione della virtù antiflogistica della corteccia in questione” (“Giornale delle Scienze Mediche”, volume 5, 1839, p. 121).
SKU: 55 n.897
100,00 €